Due alberi d’ulivo. Uno per il II istituto comprensivo “A. Volta” e un altro per il IV istituto comprensivo “S. Quasimodo” di Floridia. Li ha donati, in occasione della Giornata nazionale degli alberi, che si è celebrata ieri, l’associazione “Cibele, tra cultura e natura”, nata per continuare a coltivare la conoscenza, il rispetto e l’amore per la natura, profusi e trasmessi da Gaetano Carpinteri, naturalista di Floridia, morto prematuramente due anni fa.
Gli ulivi sono stati piantati ieri, nelle due scuole, nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Floridia Marco Carianni, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Serena Spada, i dirigenti scolastici dei due istituti comprensivi, Clorinda Coppa del “Volta” e Salvatore Cantone del “Quasimodo”, e i rappresentanti dell’associazione Cibele oltre che di Legambiente.
«Anche quest’anno – spiega il presidente di Cibele, Marco Carpinteri – abbiamo voluto dare il nostro contribuito concreto a Floridia, cercando di inculcare, nei giovani anzitutto, l’importanza del verde nelle nostre città. Ma con la scelta dell’ulivo – conclude – abbiamo anche voluto inviare un messaggio di pace in un momento in cui più guerre a due passi da noi continuano a seminare morte e distruzione».
Non a caso, nei due ulivi l’associazione ha collocato il simbolo della pace, appositamente realizzato in legno da Sebastiano Russo, mentre il maestro Salvo Tempio ha allietato i due momenti nelle scuole con la sua musica, eseguendo, tra gli altri, “La guerra di Piero” di Fabrizio De André. A colorare la giornata anche e soprattutto la presenza di tanti bambini che si sono esibiti in canti e poesi